MediOrizzonti 2022 (8a edizione), la rassegna di cinema mediorientale di Verona, prosegue con una doppia proiezione.
Nel corto di apertura “A immagine e somiglianza di dio” il rabbino Levi, nato nel 1957 a Long Island, è intersessuale ma alla nascita gli viene imposto il genere femminile.
Mohanad Kojak, protagonista di “Zip-it”, è agli antipodi dell’immagine stereotipata che la maggior parte ha dei giovani arabi musulmani: stilista, eccentrico creativo e gay, tutto il contrario di ciò che ci si aspetta dal paese conservatore in cui è nato.