IL NIDO DELLA LUCERTOLA

Il romanzo si sviluppa come una storia gialla a più voci, in cui le vicende di cinque protagonisti si intrecciano in una trama ricca di colpi di scena. Ognuno dei personaggi, accomunato dal narcisismo e dalla speranza di essere amato, dà la propria versione dei fatti, costruendo una narrazione complessa e sfaccettata. Come in una rappresentazione teatrale, si alternano vicende immerse in passioni, azioni inattese e riflessioni che sovvertono le sorti dei protagonisti. Alla fine, resta poco dei loro sogni, e soprattutto dell’illusione di poter manovrare la fragile provvisorietà dell’esistenza.

Rossana Pascucci, milanese di nascita ma veronese d’adozione, è una figura di spicco nel panorama artistico e culturale della città. La sua formazione artistica è iniziata a Milano, dove ha studiato al Liceo Artistico di Brera e all’Accademia di Belle Arti, sotto la guida del grande pittore e insegnante Luigi Cantatore. Sebbene l’amore per la pittura sia sempre stato al centro della sua carriera, è stato l’incontro con la Storia dell’Arte e con il Professor Guido Ballo a segnare profondamente il suo percorso. Nel corso della sua carriera, Rossana ha insegnato Storia dell’Arte in diverse scuole medie di Verona, e ha dedicato numerosi anni a trasmettere la bellezza dell’arte ai suoi studenti.

Oggi, dopo anni di insegnamento e creazione artistica, Rossana si affaccia al mondo della letteratura con il suo primo romanzo, Il nido della Lucertola.