La Principessa e il Drago | La città dei ragazzi

Una fiaba originale, dove l’amore e la nobiltà d’animo vanno oltre le differenze sociali.

Teatrino dei fondi - Dai 6 anni
L'evento è inserito nella rassegna della città dei ragazzi organizzata con il comune di Verona.
Biglietti 4-6 Euro


I 3 Porcellini | La città dei ragazzi

A prima vista potrebbe sembrare la classica storia dei tre porcellini…
se non fosse che il lupo, sbagliando strada, arriva ad una casa di mattoni dove crede di trovare un porcellino...

Fondazione Aida ets - Dai 3 anni
L'evento è inserito nella rassegna della città dei ragazzi organizzata con il comune di Verona.
Biglietti 4-6 Euro


Party Time | La città dei ragazzi

Uno spettacolo che ci invita a un viaggio nel mondo della genitorialità e, in generale, nel mondo delle cure.

Clownerie - Dai 3 Anni
L'evento è stato inserito nella rassegna della città dei ragazzi organizzata con il comune di Verona.
Biglietti 4-6 Euro


La Capra Ballerina | La città dei ragazzi

Una tipica fiaba della tradizione regionale italiana dedicata al mondo infantile con uno schema narrativo arricchito da infinite varianti e colpi di scena.

Compagnia Granteatrino - Dai 3 Anni
L'evento è stato inserito nella rassegna della città dei ragazzi organizzata con il comune di Verona.
Biglietti 4-6 Euro


Favole al telefono | La città dei ragazzi

Una fiaba in musica che raccoglie alcune delle più celebri favole e filastrocche di Gianni Rodari.

Fondazione Aida ets - Dai 5 Anni

L'evento è stato inserito nella rassegna la città dei ragazzi organizzata con il comune di Verona.
Biglietto 4-6 Euro.


GGG | La città dei ragazzi

Affacciandosi alla finestra nel cuore della notte, Sofi a viene rapita da un misterioso Gigante.

Fondazione Aida ets - Dai 5 Anni
L'evento è stato inserito nella rassegna la città dei ragazzi organizzata con il comune di Verona.
Biglietto 4-6 Euro.


Il Gruffalò

C’era una volta un elefante che aveva un piccolo problema rumoroso e puzzolente, tanto che tutti nella foresta lo chiamavano l’Elefante Scureggione.

Fondazione Aida ets - Dai 3 Anni
Un musical per tutta la famiglia tratto dal best-seller di Julia Donaldson e Axel Sheffler.
Biglietto 8-10 Euro


Sono Incazzato bianco

Mohamed Ba, attore, scrittore, perfomer, presenta il suo monologo "sono incazzato bianco", un racconto sulla vita vera delle persone italiane solo a meà.


FESTIVAL Veronetta#SpazioTeatroGiovani

FESTIVAL VERONETTA #SPAZIOTEATROGIOVANI | EDIZIONE 2024
Un appuntamento della città di Verona con le voci e i volti del futuro: quelle delle ragazze e dei ragazzi della Città

La quarta edizione del Festival di Teatro di giovani per giovani si svolgerà presso il Teatro Santissima Trinità e presso il Parco Santa Toscana.
In scena 152 ragazzi dai 9 ai 34 anni, coinvolti anche in tutti gli aspetti dell’organizzazione del Festival.
Appuntamento speciale al Parco Santa Toscana dal 6 al 28 giugno con i gruppi dei ragazzi più grandi che portano in scena testimonianze e storie di coraggio e di resistenza (Staffette il 6 e 7 giugno ore 21.30 e La Rosa Bianca, 11 e 12 giugno ore 21.30), rielaborazioni del mito (Enea, lo straniero 13 e 14 giugno ore 21.30 e Un’altra Medea 17,18,19 giugno ore 21.30 e da non perdere due testi di drammaturgia contemporanea tratti da due opere di Stefano Massini:

- 22, 23, 24 giugno ore 21.30, L.F.C, tratto da Ladies Football Club, con un gruppo di ragazze dai 19 ai 29 anni, la storia della prima squadra di calcio femminile, nell’Inghilterra della Prima Guerra Mondiale. Un gruppo di operaie con ironia, fatica, imbarazzo e scalpore prende a calci il pallone; ogni calcio di ciascuna di loro implica uno sposamento in avanti verso una società senza pregiudizi, dove ciascuno e ciascuna possa correre incontro alla propria vita, “perché una passione, una vera, non ha tempo, non ha età, non ha sesso. Ha solo bisogno di essere lasciata vivere”;

- 26, 27, 28 giugno, ore 21.30 Manhattan Project, tratto dalla drammaturgia di Massini, con un gruppo di ragazzi dai 21 ai 29 anni, che porteranno in scena la storia dell’ambizioso progetto americano che portò all’invenzione della bomba atomica. Robert Oppeheimer fu messo a capo di questo progetto e pronunciò il definitivo via libera alla costruzione di una delle invenzioni più potenti e terribili della storia dell’uomo… Da allora niente fu più come prima.

Food truck di Tabulè durante le sere di spettacolo.

INFO E PRENOTAZIONI
Visto il numero limitato di posti al PARCO SANTA TOSCANA l’accesso avviene esclusivamente con PRENOTAZIONE inviando una MAIL a: spazio.teatro.giovani@gmail.com indicando i propri dati e contatti.
Verrà inviata una mail di confermata prenotazione. I posti verranno assegnati la sera dello spettacolo in ordine di arrivo.
Gli spettacoli saranno ad offerta libera.

Tutte le informazioni, eventuali modifiche e aggiornamenti saranno comunicati sui canali Facebook e Instagram di Spazio Teatro Giovani.https://www.facebook.com/spazio.teatro.giovani?locale=it_IT


Il contouring perfetto ovvero consigli teatrali per il make-up dei salmoni

 

Salmon per Fucina Culturale Machiavelli

In parte veneti, di formazione milanese, i ragazzi di Domesticalchimia varcano finalmente le porte del nord-est padano per mettere in scena Il contouring perfetto.

Parla di blogger e make-up, a prima vista; a seconda vista può parlare di salmoni e di tutti noi. Difficile detto così: infatti conviene leggere l'intervista a Francesca Merli, la regista. Poi conviene vedere il video verso la fine, che è molto divertente.

 

Ho letto su «donnaclick.it» che il contouring è “una tecnica di makeup che permette di realizzare un trucco perfetto capace di minimizzare le imperfezioni sfinando i lineamenti del viso e valorizzando un ovale perfetto”. Voi siete degli esperti: è così?

È così. Anita, la protagonista dello spettacolo, è una blogger e parla molto spesso con alcune sue follower di contouring. In apparenza è una cosa frivola, in realtà è una metafora del nostro spettacolo, cioè di chi ricerca dei contorni perfetti per mostrare al mondo un’altra faccia, qualcuno che non è e che vorrebbe essere.

https://www.youtube.com/watch?v=lDdo6zDR8pw&feature=youtu.be

Cosa significa nello spettacolo il contouring?

All’inizio Anita sembra essere una blogger molto seguita. In realtà, il suo blog è un modo per condividere la sua e altre solitudini: c'è un anziano che la segue e che ha appena scoperto Internet, Tinder e via dicendo; una ragazzina insicura non riesce a conquistare il ragazzo al liceo; un ragazzo vuole chiederle un appuntamento. Anita si sta costruendo dei contorni perfetti dove poter vivere, all’interno del web. Ma è anche un personaggio molto vitale, è una tragicommedia questa. Semplicemente vive in un mondo suo, dove i pensieri si realizzano, le relazioni sociali non esistono, o comunque sono filtrate dal web.

Una cosa non così rara… Secondo te che ruolo ha il web oggi?

La storia parla anche della dipendenza dalle nuove tecnologie. Per lo spettacolo, infatti, abbiamo seguito un’associazione che si occupa di questo a Milano, Hikikomori Italia.

GIà, hikikomori…

Sono i ragazzi che si recludono in casa utilizzando come unica finestra sul mondo il web, e non serve andare in Giappone per vedere il fenomeno. C’è in Italia anche tra persone “normali”, che non hanno avuto la storia del nostro personaggio. È qualcosa che due anni fa, quando abbiamo iniziato a lavorare allo spettacolo, sentivamo molto presente.

Diresti quindi che lo spettacolo si rivolge ai giovani? Per quanto, in realtà, ci siano tanti adulti che scoprono i social network e si attaccano al pc…

Ormai l’abbiamo portato in diversi teatri, e abbiamo capito che sicuramente si rivolge ai giovani, quindi dagli adolescenti ai trentenni ma anche quarantenni. Poi si rivolge tantissimo anche ai genitori, perché viene rappresentato un rapporto conflittuale con la madre.

Come compagnia, cioè Domesticalchimia, vi definite “una compagnia teatrale che racconta storie scomode sul divano”: che ruolo ha il divano?

(ride) Come dice il nostro nome, i nostri progetti nascono dalle case. Siamo una compagnia mobile con sede legale a Milano, ma i nostri incontri migliori sono stati proprio nelle case di ognuno di noi, nei vari salotti e cucine.

Non ho capito se siete tre o quattro?

Come compagnia fissa siamo in tre: io che mi occupo della regia; Federica Furlani, sound designer; ed Elena Boillat, performer che cura i movimenti di scena. I drammaturghi fanno comunque parte della compagnia e sono Riccardo Baudino (drammaturgo di Il contouring perfetto, ndr) e Camilla Mattiuzzo.

Voi tre come vi siete conosciute?

All’interno della Scuola Paolo Grassi di Milano: io studiavo regia ed Elena teatro-danza. Federica invece ha fatto il conservatorio ed è stata chiamata da me per uno spettacolo ancora quand’era dentro all’accademia. Da lì abbiamo iniziato questa collaborazione.

https://www.youtube.com/watch?v=z3pqJkP6pdw

Su internet ho visto un video molto divertente in cui sponsorizzavate un crowdfunding per Il contouring perfetto

(ride) Sì, era molto tempo fa!

…dove Federica, la veronese, chiede esplicitamente dei soldi. Com’è andato poi?

Molto bene… Erano gli inizi ed eravamo un po’ in difficoltà per la produzione dello spettacolo, poi per fortuna siamo cresciute. Siamo riuscite ad andare anche in teatri abbastanza importanti.

Per esempio?

Il contouring è andato all’Arena del sole, al Teatro delle Passioni, con il sostegno di Emilia Romagna Teatro. E sempre con il loro sostegno, siamo stati in residenza ad Armunia, a Castiglioncello. Questi direi che sono i più importanti.

Proponevate alcune cose tra cui l’evento domestico: ve l’hanno mai chiesto? (Colonna destra di questo link)

(ride) Sì ma non l’abbiamo ancora fatto…

E invece il tweet domestico da 5€?

(ride) Sono cose di due anni fa che ha gestito Federica, dovresti chiedere a lei, che è l’elemento nerd del gruppo.

Intanto ci basta sapere che esistevano... È la prima volta che venite a Verona?

Sì, infatti siamo molto felici e vorremmo ringraziare i ragazzi di Fucina Culturale Machiavelli. Sia io che Federica che la costumista dello spettacolo, Nadia Gini, altra veronese, siamo molto felici, perché è la prima data in Veneto e, da regista veneta (di Treviso, ndr), un po’ mi fa male far fatica a portare gli spettacoli in regione. Giriamo molto più facilmente in Emilia Romagna, in Toscana, in Lombardia.

Ah, fate fatica in Veneto?

In Veneto sì. Ma speriamo che sarà diverso. Nel prossimo spettacolo, Una classica storia d’amore eterosessuale, tutti gli attori sono veneti, per cui…

Dai, è la volta buona. Per concludere, perché i salmoni, che sono gente controcorrente, dovrebbero venire a vedere il contouring perfetto?

Per guardare con occhi diversi le varie solitudini che ci circondano e ignoriamo molto facilmente. Perché si può cadere, e non è una cazzata, si può cadere in dipendenze particolari che ti escludono dalla vita sociale, magari per superare tragedie difficili creandosi un’illusione.

Vero. Ma sai anche perché? Perché Salmon funziona semplicemente e puramente online, quindi i salmoni qualche domanda se la potrebbero fare.

Vedi?

A sabato.

La locandina di Contouring Perfetto In Fucina Culturale Machiavelli
La locandina di Contouring Perfetto In Fucina Culturale Machiavelli