by Giulia Costa – Urbs Picta
Per il mese di agosto facciamo una gita fuori dalle mura cittadine per raggiungere qualche evento di cultura e arte contemporanea all’aperto.
Nell’incantevole e suggestiva Lessinia, territorio montano ricco di storia, avrà luogo un interessante workshop in occasione della 25esima edizione del Film Festival della Lessinia, da venerdì 23 a domenica 25 agosto. HOW TO RECYCLE IN STORYTELLING, titolo e tema del workshop, è curato dalla book-designer Ania Nalecka-Milach e dal fotografo della prestigiosa Agenzia Magnum Photos, Rafal Milach.
Si tratta di un corso nato dall’idea di produrre un racconto inedito utilizzando materiale d’archivio del territorio della Lessinia e immagini raccolte in questi tre giorni.
Il progetto è di SÅM, da un’idea di dialogo tra la fotografia e il cinema. Oltre al workshop, SÅM, in collaborazione con il Film Festival della Lessinia, rassegna cinematografica che valorizza e favorisce la conoscenza delle realtà sociali, linguistiche, umane, ambientali, naturalistiche, storiche e artistiche della montagna, e Fonderia 20.9, associazione che si occupa di fotografia contemporanea, in seguito ad un bando, ha selezionato quattro artisti di livello internazionale per una residenza. Gli artisti coinvolti sono Claire Laude (Francia), Martina Zanin (Italia), Krzysztof Swiatly (Polonia) e Anto Milotta (Italia).
Martina Zanin, Esplorazioni visive della Lessinia, 2019
Martina Zanin con il sua ricerca individua e racconta per immagini il rapporto tra l’interno della montagna e l’esterno.
Claire Laude, Esplorazioni visive della Lessinia, 2019
Claire Laude utilizzando materiali e forme dalle architetture tipiche della Lessinia, crea delle installazioni visitabili in una stalla nei pressi di Velo Veronese.
Krzysztof Swiatly, Esplorazioni visive della Lessinia, 2019
Krzysztof Swiatly, elabora una riflessione visiva sui linguaggi ormai scomparsi, partendo dall’osservazione dei fossili di Bolca.
Anto Milotta, Esplorazioni visive della Lessinia, 2019
Anto Milotta, prendendo spunto da storie popolari, ricerca i suoni di un mondo che si interpone tra quello dei vivi e quello dei morti.
La mostra, frutto della residenza d’artista, verrà inaugurata venerdì 23 Agosto alle 18:30 presso il Centro Socio Culturale di Bosco Chiesanuova, con un incontro con gli artisti.
Sarà possibile visitarla tutti i giorni (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20) fino al 1 settembre.
E anche noi di Urbs Picta non ci fermiamo nemmeno ad agosto, vi aspettiamo quindi a Villa Romani, Sona dal 20 al 24 agosto con la proposta per la selezione MAG//ARTE all’interno del MAG//FESTIVAL che si propone come un contenitore di idee e progetti, uno spazio dove incontrarsi e dialogare, uno scambio tra pubblico e artista. Verranno proposte e realizzate delle installazioni “ Site Specific” inserite nel Bosco di Villa Romani fino al termine del festival. Vi troverete a visitare un museo a cielo aperto, scoprendo opere immerse nella natura, che diverrà parte dell’opera stessa.
Facendo ritorno al centro storico di Verona, da non perdere il talk del 22 agosto con l’artista Francesca Finotti, in mostra presso Spazio Bedeschi, in via del Bersagliere 8E, con la personale It is not an easy path, che vedrà l’interazione tra l’artista e ospiti speciali, scambiando idee e condividendo gli argomenti principali trattati in mostra.
Continuano le mostre alla galleria Artericambi, Amanda Beech – Cause and effect fino al 30 settembre, a Isolo 17 Gallery, Diego Salezze – Il Giorno e La Notte fino al 31 agosto, alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, Mauro Fiorese –Treasure rooms fino al 26 gennaio 2020 mentre chiudono per le ferie estive Studio la città, Box art Gallery, ARENA Studio d’Arte e Spazio Cordis con le quali ci rivediamo a settembre.