pastaporto

Cos’eri prima del viaggio e cosa sei dopo. Non cosa metti in valigia per andare ma cosa ci metti tornando. l viaggio come apertura mentale, fucina di idee e stimolo al cambiamento. Pastaporto è una finestra su Verona, da cui potrai parlare direttamente alla città di cambiamento, indicare la via, arricchirla della tua esperienza. Perché chi viaggia e poi torna, è e deve essere gli occhi della propria città sul mondo.

Questa rubrica è offerta da Lazzarini Pneusservice srl.

Raffaelle Riggi

Valle de Viñales, Pinar del Rio, Cuba

Un salto fuori dal tempo
Arrivando da l’Havana, rapida, caotica e piena di colori, l’aria si fa poco a poco piu’ leggera. Cambiano i colori, si accendono del rosso della terra e del verde della vegetazione. A portarci e’ una Chevrolet del ’54 che non si sa per quale magia Cubana e’ in ottime condizioni. Viñales ci accoglie con tutta la sua energia a partire dalla Casa Particular di Dalia y Millo e la loro stupenda ospitalita’. Chiudo drasticamente la porta in faccia alla frenesia e ai pensieri che e’ ora di lasciare in Italia. E’ come un salto in un passato che forse non e’ mai esistito. Il cavallo ci porta oltre le montagne. Bolo, la nostra guida e’ un giovane cowboy del XXI secolo. Nella riserva si gira nuovamente pagina, non ci sono automobili, nemmeno quelle anni ’50. I suoni sono dei cavalli e dei loro ritmi, degli uccelli, coloratissimi. L’odore e’ quello del tabacco e del sole. Un bagno in grotta, la casa del campesino, la vita semplice, i ritmi della natura, scambiare qualche parola. Ci chiede da dove veniamo e se abbiamo foto da mostrargli, di Venezia, di Verona, la curiosita’ autentica di chi ha conosciuto un solo luogo, un solo mondo per quanto unico e stupendo. Dimenticare tutto con una sedia a dondolo un cocco e uno sguardo su come sia semplice tornare ad una vita sana e in equlibrio con quello che ci circonda. Grazie Viñales!