MARCELLO A.K.A. Salmoney
Con la sua Panda-razzo del 2004 sta venendo a conoscervi, anche foste sulla luna.

“Il linguaggio è un traditore, un agente segreto doppiogiochista che scivola inavvertito tra un confine e l’altro nel cuore della notte. È una pesante nevicata su un paese straniero, che nasconde le forme e i contorni della realtà sotto un manto di nebuloso biancore. È un cane azzoppato, che non riesce mai a eseguire correttamente gli esercizi richiesti. È un biscotto allo zenzero che, lasciato a inzupparsi per troppo tempo nel tè dei nostri auspici, si sbriciola, si dissolve, diventa niente. È un continente perduto“.
Prendo spunto da questo straordinario stralcio di Jonathan Coe per comunicare la profonda stima che nutro per le le realtà sociali che ho incontrato e che le parole spesso fanno fatica a esprimere.
CIR, Centro Italiano dei Rifugiati, che nell’odierna difficoltà, emergenza e diffidenza difendere i diritti dei rifugiati e dei richiedenti asilo; Aribandus Cooperativa Sociale, che svolge prevalentemente attività educative, sociali e pedagogiche, ma anche formative e di ricerca, con l’intento di promuovere nel proprio territorio attività sociali rivolte alla comunità; Energie Sociali Cooperativa Sociale ONLUS, che opera nella provincia di Verona per promuovere la qualità integrale della vita delle persone, con maggior attenzione a chi è più vulnerabile ed emarginato; Reverse Impresa Sociale, che concepisce, progetta e realizza allestimenti e arredi in maniera etica e ecosostenibile; Associazione Monastero del Bene Comune, un luogo dove la pace e la spiritualità sono un tutt’uno con il meraviglioso ambiente circostante.
Che incontri illuminanti, che carica di ottimismo e speranza nel futuro… E le persone, che grande cuore che hanno!
Stai sveglio, staysalmon.
vostro,
Salmoney