Pesce Fresco: Cuba in Valpo!

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Sabato sera sono stata a Cuba, a pochi passi da casa, in una culla della Valpolicella, località San Giorgio. Si sa che prima o poi l’allergia al bollore urbano fa scattare la voglia di alzare il naso in su e prendere deliberatamente una direzione verso il fresco. E si sa pure, o meglio, chi d’aria fresca s’intende, che il Red Zone Art Bar può risultare la bolla d’ossigeno che tanto si desidera quando il sudore fa gocciolare pure il pensiero. Con l’incertezza del mezzo, un vecchio Liberty anni ’90, saliamo la collina ben contenti di vedere la città solo dall’alto. Ecco le indicazioni di San Giorgio. Pare di entrare in un posto di una bellezza immobile, l’aria è frizzante e pulita, la luce riflette le pietre color cotone delle case. Tutto il paesino è in festa, e il Red Zone Art Bar è il cuore di una piccola piazzetta gemellata per l’occasione con l’isola più famosa del pianeta. - Anda, què guay! - C’è proprio tutto di Cuba, mojitos, penne alla cubana, band cubana e piedi, tanti piedi di ogni età, che si muovono avanti e indietro. La cosa davvero pazzesca, è che i cubani quando ballano sorridono, ininterrottamente, senza alcun tipo di pausa, non smettono nemmeno quando hanno il sigaro in bocca. Una miscela d’umanità assurda che spruzza allegria! Ci buttiamo nella pista e i nostri piedi nudi si mescolano ad altri all’allegria caraibica, in una piazzetta di montagna con le luci della città – visibile a colpo d’occhio - giù a valle. Pensare d’essere stati a Cuba a 18 km da casa … mica male per un sabato sera local, eh?

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Foto Gabriele Salzani (www.gabrycreation.com)

Pesce Fresco: Paul Mc Cartney live in Arena

Finalmente ho il tempo per buttare giù due righe sul concerto di McCartney in Arena (scroccato, grazie dell'accredito PAUL!). Davvero tutto quasi perfetto! Musicisti chirurgici ed equilibrati, scaletta ok (ottima selecta Beatles non troppo scontata, indecenti alcuni pezzi dall'ultimo album solista e bene la selezione dei brani post Fabfour). Poi 2h e 40min di live! Notevole! Paul splendido, buon intrattenitore, sincero, poco smelenso, spiritoso e tutto quanto! PERO' la verità è che non mi ha emozionato. Davvero zero. Mi sembrava di sentire una cover band (pazzesca per carità!)! Non lo so, i Beatles sono i Beatles, non basta PAUL. Nemmeno un po'. Ragazzi i Beatles! Un gruppo in cui suonavano insieme Lennon, McCartney e Harrison (si ok anche RINGO). Forse il fatto di essere un Lennoniano e prima di tutto un Harrisoniano non ha aiutato a fruire in maniera totale di questo concerto. Di questo live mi è rimasto il fatto di aver visto in un location stupenda un Beatles, una leggenda vivente. Stop. Non posso nemmeno dire che sia colpa sua! Ha fatto tutto in maniera ineccepibile. La conclusione è forse che i Beatles sono morti, sono un ricordo. Vivono però ancora ogni volta che ascolto un loro disco e lo fanno molto di più che ad un concerto di Paul McCartney... Stamattina prima del caffè mi sono sparato Let it Be su vinile... True Emotion.
Vi lascio un pezzo del grande Harrison, un pensiero post Beatles, sui Beatles stessi.

I don't need no wah-wah / And I know how sweet life can be / If I keep myself free from the wah-wah.

Per chi c'era ieri in Arena, guardate questo live e ditemi quali differenze notate!
Altra storia..?

Filippo